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Supera le sfide con la mente ferma
In qualsiasi ambito, lavorativo, sportivo, di studio o personale, supera le sfide con la mente ferma.
Se vuoi vincere ferma la mente
Qualunque sia l’obiettivo, per raggiungerlo impariamo a tenere ferma la mente, impariamo a bloccare quei mille pensieri che si affollano in testa e che ci distraggono, non consentendoci di essere performanti e di dare il meglio di noi.
Fermare la mente è un potere enorme, che possiamo imparare a gestire.
Ma precisamente cosa vuol dire mente ferma?
Cosa vuol dire mente ferma
Per capite cosa vuol dire mente ferma partiamo dalle neuroscienze. Queste ci dicono che la mente umana fa in media 60.000 pensieri ogni giorno. Per di più la gran parte di questi sono pensieri del giorno prima e del giorno prima ancora, insomma tendiamo a tornare continuamente ed ossessiovamente su questioni vecchie.
Non è un caso che la mente umana è stata definita dalle filosofie orientali “mente scimmia“. Come una scimmia salta da un pensiero all’altro continuamente, senza tregua e senza che noi ce ne rendiamo conto, per lo meno per la maggior parte del tempo.
Fermare la mente vuol dire fermare quel costante flusso di pensieri, fermare quella “scimmia” e costringerla ad accoccolarsi su un ramo della nostra mente per rimanere lì ferma per un pò.
Siamo talmente abituati a vivere insieme alla nostra mente scimmia, che raramente ci rendiamo conto del suo continuo parlare, del suo chiacchiericcio e di quanto questo stato ci tolga concentrazione, in ogni situazione.
Lo stato di default della mente
Lo stato in cui la mente è costantemente occupata da pensieri, ricordi, progettazioni è stato definito dalle neuroscienze Stato di Default della mente o anche Default Mode Network. Fu individuato per la prima volta nei primi anni del 1900 dal neuroscienziato Hans Berger, l’inventore dell’elettroenccefalogramma.
Questo vuol dire che la mente di tutti gli uomini, anche i bambini, si trova normalmente e naturalmente in questo stato.
Il DMN si disattiva quando siamo coinvolti in una attività mirata ad un preciso scopo, proprio per consentirci di concentrarci massimamente su quell’obiettivo.
Come fermare la mente
Prima di scoprire come fermare la mente, poniamo l’attenzione sul nostro stato di default della nostra mente. Proviamo a far caso al fatto che la nostra mente sia costantemente occupata da mille pensieri. Questa si chiama consapevolezza. Usatela.
Quante volte questo stato ci ha impedito di concentrarci e di fare quel compito specifico nel lavoro o nello studio, di raggiungere quell’obiettivo o di avere quel risultato sportivo? Molto spesso.
Per fermare la mente sono necessarie due cose: essere consapevoli degli elementi di disturbo (i mille pensieri che si avvicendano velocemente) ed usare la distrazione. La nostra mente non riesce a pensare a due cose contemporaneamente. Per questo se la portiamo a pensare ad una cosa specifica e quindi la concentriamo su una cosa particolare, essa si distrarrà da quei mille pensieri, memorie, sensazioni e si fermerà.
Mente ferma nello sport
Per gli sportivi è fondamentale imparare a fermare la mente. Chi fa sport, sia a livello amatoriale che a livello agonistico, lo sa bene.
Se durante una competizione o anche un allenamento la mente vaga e si lascia attivo il DMN è un guaio. Si perde in performance, non si è concentrati e probabilmente il gesto atletico non sarà perfetto, ma piuttosto appesantito, lento e poco performante.
Fermare la mente nello sport non è facile, ma con l’allenamento mentale e grazie all’aiuto di un mental coach il cambiamento potrà essere determinante e portare l’atleta o lo sportivo ad un livello completamente diverso.
Micahel Jordan diceva che quando riusciva a fermare la mente aveva la sensazione di avere tutto il tempo del mondo per fare quel canestro e che addiritttura il canestro fosse un grandissimo cesto all’interno del quale era facilissimo buttare la palla. Insomma la mente ferma lo portava ad avere percezioni di spazio e tempo diverse, espandendo le sue capacità atletiche in modo esponenziale.
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Mente ferma nel lavoro e nello studio
Anche nel lavoro e nello studio imparare a fermare la mente fa la differenza. Una mente ferma consente di produrre meglio, più velocemente e con risultati migliori. La concentrazione sarà ottimale ed il lavoro o lo studio risulteranno meno faticosi.
Moltissmi studenti, di qualsiasi età, e moltissimi manager o professionisti hanno compreso il potere della mente ferma ed hanno imparato a fermare la mente iperattiva grazie al coaching.
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La concentrazione si può apprendere ed allenare, la mente si può fermare grazie a specifiche tecniche, che, se ripetute, diventeranno poi di facile applicazione.
La Mindfulness è un ottimo strumento per favorire e facilitare il raggiungimento dello stato di mente ferma.
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Nicoletta Cotugno